La roccaforte Foligno, continua ad avere scossoni e piano piano, inizia a cedere, a pensare che non potrà più avere la granitica certezza, che il centro sinistra governerà ancora a lungo.
Matteo Salvini applaudito al suo ingresso all'Auditorium, arriva dalla Toscana per supportare Stefano Zuccarini, possibile prossimo sindaco della città di Foligno.
L'arrivo di Matteo Salvini, affettuosamente chiamato Il Capitano da parte dei suoi grandi elettori e la pacata azione di Stefano Zuccarini, fermo e riflessivo negli incontri con i cittadini, sempre pronto ad ascoltare e comprendere fino fondo i problemi della gente, la sua ironia e la forza di chi vive come tutti, la quotidianità di una città degradata da una stagione politica che volge inderogabilmente alla fine.
Matteo Salvini ha sottolineato con il suo arrivo la grande importanza strategica che politicamente ha oggi la città di Foligno, una città dal cuore rosso che deve oramai cambiare tinta e passo, che può viaggiare spedita verso il futuro, oggi ultimo baluardo di una sinistra confusa e "ammaccata" dalle ultime vicende giudiziarie ancora in fase di accertamento.
La terza città dell'Umbria guarda con grande simpatia e punta su Stefano Zuccarini, un sindaco giovane, schietto, leale e pieno di energie nuove da spendere per la sua città insieme ad un gruppo dirigente, che dovrà rispondere alla popolazione del proprio operato con immediatezza, senza lasciare mai nessuno indietro.
Salvini ha augurato a Stefano Zuccarini una vittoria secca il 26 maggio.