martedì 23 febbraio 2016

"Processo al vino": il vino è assolto ma solo se assunto in moderate quantità



Grande successo dell'iniziativa
 promossa dalla famiglia Goretti
 presso la sede aziendale di Pila






PERUGIA - Il vino rosso è stato assolto ma solo se assunto in quantità moderate: 300 cc (circa due bicchieri) al giorno per l'uomo e 100 cc per le donne, meglio se bevuto durante i pasti. È stata questa la sentenza del "processo al vino" che si è tenuto nel Tribunale allestito per l’occasione nella Torre Goretti di Pila (Perugia) del XII secolo. L'iniziativa ha avuto luogo sabato 20 febbraio alle ore 19.
 


Giudici e giuria d'eccezione per questo processo unico nel suo genere. Sono intervenuti alcuni professori dell'ospedale Santa Maria della Misercordia di Perugia tra cui Claudio Cavallini (Primario Cardiologia) che ha ricoperto il ruolo di avvocato difensore, Lucio Crinò (Primario Oncologia) quello di Pubblico Ministero ed Elmo Mannarino (Primario Medicina Interna) quello di Gup. La giuria era formata dai professori Antonio Morelli (Primario Gastroenterologia), Massimo F. Martelli (Primario Ematologia), Massimo Lenti (Direttore Cardiologia Vascolare) e Carlo Riccardi (Direttore del Dipartimento di Medicina dell'Università di Perugia). 


Dall'analisi dei professori è risultato che l'assunzione di modiche quantità di alcol risulta benefica soprattutto in termini di rischio cardiovascolare. Se invece è eccessiva e continuativa porta alla patogenesi di molte condizioni morbose. Claudio Cavallini, inoltre, nel difendere il vino ha sottolineato che è superiore agli altri alcolici in quanto conferisci vantaggi aggiuntivi. Ha un effetto cardioprotettivo ed antiossidante soprattutto se rosso. Uno o due bicchieri al giorno aumentano il colesterolo HDL (quello buono) del 12% circa. Un'assunzione moderata, quindi, fa diminuire i rischi d'infarto, di ictus, di incidenza di diabete, di decadimento cognitivo o demenza.
Il professore Lucio Crinò, invece, ha rimarcato gli effetti negativi di un uso smodato dell'alcol. L'esposizione da 7 a 8 bicchieri al giorno aumenta, ad esempio, il rischio di cancro di 5 volte. Per consumo di dosi moderate i medici hanno inteso 1-2 drink al giorno per le donne e 2-3 per gli uomini. Un drink (che contiene circa 10 gr di alcol) è definito come 330 ml di birra, 150 ml di vino e 30 ml di liquori.
Dopo il "processo" è seguita una cena conviviale presso la "Sala Marcella", situata accanto alla Torre della Cantina Goretti. La cena è stata aperta dalla famiglia Goretti, promotrice dell'iniziativa, che ha ringraziato tutti i presenti. «Abbiamo voluto organizzare questo processo - ha detto Sara Goretti - per sottolineare il ruolo che ricopre il vino e la sua importanza, come emersa dagli interventi dei vari professori. Siamo stati molto felici di poter aprire la porta della nostra Cantina. Siamo una famiglia che si occupa con passione di produrre vino da quattro generazioni».

"Il vino per l'uomo è come l'acqua per le piante: in giusta dose le fa stare bene erette". (Platone 423 a.c.)

lunedì 22 febbraio 2016

Petali di Spello 2016

Petali di Spello 2016 -  Presentata la programmazione annuale degli eventi promozionali e culturali
La pianificazione come risultato della sinergia tra l’Amministrazione Comunale e le realtà coinvolte
Il primo petalo Festival del Cinema Città di Spello ed i Borghi Umbri al via il 27 febbraio


FOTO DI MARIOLINA SAVINO



Spello, 22 febbraio 2016 - Promuovere e valorizzare Spello nel panorama regionale e nazionale attraverso una programmazione annuale che esprime la forte identità storica, paesaggistica e urbana di un luogo dove è possibile trovare testimonianze romane, medioevali e alcuni capolavori del Pintoricchio, innumerevoli bellezze artistiche, verdi colline olivate e riscoprire le belle tradizioni unite al gusto per la buona cucina.
Tutto questo è Petali di Spello 2016, la pubblicazione che, per il secondo anno, propone i principali eventi della città raffigurati attraverso un fiore con 12 Petali. Lo stesso nome usato, oltre a rappresentare un omaggio all’evento principe della città, le Infiorate, racchiude l’acronimo Promozione Europea di un Turismo Amante dei Luoghi Identitari.  I Petali contengono, infatti, un progetto di valorizzazione e promozione della Città d’Arte e dei Fiori e dei suoi abitanti che diventano gli attori principali degli eventi di volta in volta messi in scena.  A fare di cornice a questa vivacità culturale e artistica, le pietre rosa del Subasio che colorano i vicoli e le piazzette del centro storico, i castelli di montagna, le dolci colline olivate e le tranquille campagne del territorio.
L’attenta pianificazione è finalizzata alla volontà di continuare un percorso virtuoso per una posizione sempre più centrale nello scenario regionale e nazionale: il tutto, grazie allo sforzo collettivo tra l’Amministrazione comunale e le molteplici realtà coinvolte tra cui, un ruolo di rilievo è svolto dalla Pro Spello nella veste di ideatrice e coordinatrice di diversi Petali.
Una speciale esposizione qualificherà ulteriormente l’offerta: la Pinacoteca Civica e Diocesana fino al prossimo 3 aprile ospita l’artista surrealista Giuliano Sozi protagonista della mostra La parentesi del mondo. Spello, città natale dell’artista, “celebra” l’arte di Sozi dal 1955 al 2015. Inoltre, dal 26 marzo al 30 settembre sarà attivo il circuito museale cittadino che comprende la visita alla Pinacoteca Civica e Diocesana e la mostra La parentesi del mondo, Torri di Properzio e Porta Venere, Palazzo Comunale, Collezione Emilio Greco, Mosaici della Villa Romana in località Sant’Anna.
La presentazione ufficiale della pubblicazione Petali di Spello,  da oggi consultabile anche nel nuovo portale del turismo del Comune di Spello (turimo.comune.spello.it), è avvenuta questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella Sala degli Zuccari del Palazzo Comunale di Spello; presenti il sindaco Moreno Landrini, l’assessora comunale alla cultura e al turismo Irene Falcinelli, il presidente della Spello Umberto Natale, il vice presidente vicario della Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona Marco Pelliccioni e il responsabile del Servizio Turismo e promozione integrata Regione Umbria Mauro Morosetti.
“I “Petali di Spello”, che tanto interesse hanno riscosso nella loro prima uscita, presentano gli eventi culturali e turistici più importanti della città. È una programmazione fortemente voluta dall’Amministrazione comunale che arricchisce gli appuntamenti della Regione Umbria, proponendosi come un’offerta per programmare viaggi, vivere esperienze caratteristiche e apprezzare spaccati di vita autentica – ha affermato il sindaco Landrini -. A Spello è ancora possibile avere una vita quotidiana che si nutre della storia, della cultura, delle tradizioni, della bellezza del paesaggio e del ricco patrimonio storico, artistico e archeologico che oggi trova la sua centralità nella valorizzazione della Villa Romana in località Sant’Anna”. 
“I “Petali di Spello” vogliono essere non solo un calendario di appuntamenti che durano un anno (con uno sguardo al 2017) ma anche lo spunto per pensare a momenti di vita/vacanza dove rompere gli schemi e ritagliarsi qualcosa di unico – ha continuato l’assessora Falcinelli -  Negli eventi che proponiamo, accanto ai professionisti, c’è la gente del paese con la sua autentica carica vitale. Si possono così programmare le vacanze o i fine settimana dove l’obbligo è rigenerarsi a contatto con l’arte, la cultura, il paesaggio e le tradizioni buone di una volta, da mangiare e da vivere”.
Il presidente Natale, nel ricordare gli eventi curati direttamente o con il supporto della Pro Spello, ha sottolineato l’importante rapporto di collaborazione intrapreso con l’Amministrazione comunale e con le Associazioni per valorizzare la città, una sinergia che va rafforzata perché solo con il lavoro comune si costruiscono grandi progetti. Anche il vice presidente vicario della BCC Pelliccioni ha rimarcato come l’importante cartellone, che unisce le diverse componenti culturali e sociali della città sempre più ricercata dai media nazionali e internazionali, sia in perfetta sintonia con la mission della Banca di vicinanza e sostegno alla comunità.
I Petali di Spello, da oggi consultabili anche nel nuovo portale del turismo del Comune di Spello (turimo.comune.spello.it), sono “capitanati” dal Festival del Cinema Città di Spello – Spello e i Borghi Umbri, la Rassegna- Concorso le Professioni del Cinema dedicata ai professionisti che operano “dietro le quinte” che alzerà il sipario proprio sabato 27 febbraio. La manifestazione, coniuga inoltre la filmografia italiana ed europea, incontri con registi e attori, seminari di formazione, concorsi e mostre, presentazione di libri e concerti. Si tratta di un Festival dal respiro ormai nazionale, volto alla promozione della cultura cinematografica e delle eccellenze artistiche, culturali, enogastronomiche e artigianali del territorio.
I successivi petali sono Via Crucis D’autore – Pasqua 2016 (24-29 marzo), Subasio con Gusto (31 marzo – 3 aprile), Le Infiorate di Spello (21-29 maggio), I giorni delle Rose  (3-5 giugno), Finestre, Balconi e vicoli fioriti (maggio-agosto; premiazione 19 giugno), Incontri per le Strade (agosto), Hispellvm (18-21 agosto), PASSAparola – leggi, gusta, pensa… Rassegna Letteraria Città di Spello (da ottobre), L’Oro di Spello – Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta (18-20 novembre), Spello in festa – Natale & dintorni (dicembre), Spello Splendens (27 dicembre – 6 gennaio 2016).