FERMIAMO LO SCEMPIO!!
|
www.umbriaclick.it |
La costruzione, promossa dall'ADISU, di un enorme complesso edilizio destinato a nuova residenza universitaria di fronte alla chiesa di San Bevignate, è un gravissimo attentato all'ambiente, al paesaggio, alla storia di Perugia. Il progetto, finanziato dalla regione con circa 12 milioni di euro, è già in fase di attuazione: le ruspe hanno già aggredito gli oliveti secolari intorno alla chiesa, antica sede dell'Ordine monastico-cavalleresco dei Templari, monumento di eccezionale importanza e ricchezza di opere d'arte. La costruzione, avviata in sordina e confidando nel disinteresse o nella distrazione della Città, costituirà un irreversibile scempio a una preziosa enclave conservatasi miracolosamente intatta fino ad oggi. Senza tener conto della presenza, a poca distanza, dei numerosi edifici inutilizzati di via del Giochetto, oltre che di altri numerosi spazi disponibili come la caserma di Sant'Agostino o l'ex tabacchificio.
Noi chiediamo all'ADISU e a tutte le istituzioni di fermare immediatamente i lavori, ricordando che la Costituzione della Repubblica Italiana, all'art. 9, afferma di tutelare "il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
MERCOLEDI' 26 FEBBRAIO, alle ore 11, nella Sala Pagliacci della provincia, ci sarà una CONFERENZA STAMPA indetta da ITALIA NOSTRA, e una RACCOLTA DI FIRME PER DIRE NO AL PROGETTO.
INTERVENIAMO TUTTI, la nostra presenza è fondamentale. Riappropriamoci del diritto di conservare la nostra storia, la nostra identità, il nostro ambiente.
Nessun commento:
Posta un commento