Nuove
norme comportamentali
per i detentori di animali d'affezione
foto di Mariolina Savino |
MONTEFALCO – Arrivano nuove norme comportamentali
per i detentori di animali d'affezione.
Nel corso degli anni è infatti aumentato
notevolmente il numero di animali domestici che vivono con gli esseri umani
anche nei centri abitati. E’ proprio in
questo contesto che molte volte purtroppo la convivenza con gli animali crea
forti tensioni in particolare con riguardo ad alcune specie quali cani e gatti,
creando anche problemi per la quiete pubblica e l'igiene.
“Il numero e la non sempre corretta
gestione dell'animale da parte del
detentore - dichiara il vice sindaco Luigi Titta- sono le cause principali. E’ per questo che l'amministrazione comunale sta
mettendo appunto un proprio regolamento che, nel rispetto della salute e tutela
dell'animale, definisce anche alcune norme comportamentali dei detentori o
accompagnatori quando questi essenzialmente percorrono vie e spazi pubblici in
prossimità o all'interno dei centri abitati.
L'attuale Regolamento di Polizia Urbana
prevede già alcune norme – spiega il
vice sindaco - e proprio per questo sarà dato sollecito al corpo di polizia municipale,
oggi Corpo Unico dell'Unione Terre dell'olio e del Sagrantino, di porre
attenzione al controllo affinché già quelle norme previste agli articoli 40 e
41 dello stesso Regolamento vengano rispettate.
L'uscita all'aria aperta ovvero il
passeggio non può e non vuole di certo essere vietato all'animale domestico –
chiarisce il vice sindaco - ma il detentore o l'accompagnatore devono
doverosamente e scrupolosamente rispettare quelle che sono le buone norme
comportamentali per la salvaguardia dell'ambiente specialmente se urbano, del
decoro e dell'igiene”.
Il riferimento specifico va non solo ai
detentori di cani, ma anche di gatti dove è fatto divieto nel contesto urbano alimentarli senza
appositi contenitori che comunque se
posti nello spazio pubblico devono essere immediatamente rimossi dopo
l'alimentazione, come necessariamente gli accompagnatori di cani oltre che
portare il cane al guinzaglio devono essere muniti di appositi accessori atti
alla raccolta delle deiezioni dell'animale.
Quanto al numero di animali ritenuto giusto per la detenzione in ogni singolo contesto, l'amministrazione
sta vagliando specifiche norme che trovino la giusta differenziazione fra zone
residenziali ed urbane e zone diverse. “Troppe
segnalazioni - afferma il vice sindaco - infatti hanno posto all'attenzione che
il numero elevato di animali anche se domestico e d'affezione in un contesto di
nucleo abitato può creare problemi per la quiete pubblica e l'igiene. Questo – conclude - non può lasciarci
indifferenti”.
Nessun commento:
Posta un commento